Utilizzando un affresco del XV secolo, Il trionfo della morte, Aurélien Bory immagina invisibili come una danza tra passato e presente, una danza con l'invisibile. Sul palco, quattro danzatori, un cantante e un musicista, tutti palermitani, affrontano di petto le figure dipinte. I siciliani sono abituati ad affrontare la morte con profana disinvoltura. Questo è il punto di partenza per Aurélien Bory, il cui lavoro su Palermo è uno sguardo sulle questioni contemporanee e sul potere salvifico dell'arte.
“Lo stile caratteristico di Bory di una scenografia vivace, in cui si annidano i suoi gesti teatrali e di danza, si riflette qui in un balletto di forme e texture che avvolge invisibili nel mistero e nella profondità.” Rosita Boisseau, Le Monde.
Aurélien Bory, sulle orme di Pina Bausch, con invisibili unisce teatro, danza e arte visiva.
Produzione: Compagnie 111 – Aurélien Bory/Teatro Biondo di Palermo
Coproduzione: Théâtre de la Ville – Paris, Théâtre de la Cité – Centre dramatique national Toulouse Occitanie, La Coursive scène nationale de La Rochelle, Agora Pôle National Cirque Boulazac Aquitaine, Le Parvis scène nationale Tarbes Pyrénées, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, La Maison de la Danse, Lyon – Pôle européen de création, Fondazione Teatro Piemonte Europa – Teatro Astra, Torino
Sovvenzione: Convention 2023 Institut Français/Mairie de Toulouse
Accoglienza delle prove: Théâtre de la Digue – Toulouse, Teatro Biondo Palermo
La Compagnie 111 – Aurélien Bory è sovvenzionata dal Ministère de la Culture – Direction Régionale des Affaires Culturelles Occitanie. Riceve il sostegno operativo della Région Occitanie/Pyrénées – Méditerranée nell’ambito del programma di assistenza agli operatori strutturanti e della City Council of Toulouse. Riceve il sostegno del Conseil Départemental de la Haute-Garonne e della City Council of Toulouse per alcune delle sue produzioni.
La Compagnie 111 riceve il sostegno dell’Institut français per alcuni dei suoi progetti internazionali.
A Fabbrica Europa invisibili è realizzato con il supporto di Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea.
Nell’ambito di Fabbrica Europa 2024.
In collaborazione con Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Si ringrazia Il Teatro delle Donne.
ph. Rosellina Garbo
affresco Il Trionfo della Morte, Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis, Palerme, © S. Chipeaux-Dardé
Concept, regia e scenografia
Aurélien Bory
Collaborazione artistica e costumi
Manuela Agnesini
Collaborazione tecnica e artistica
Stéphane Chipeaux-Dardé
Musica
Gianni Gebbia, Joan Cambon
Musiche aggiuntive
Arvö Part “Pari Intervallo” (trascrizione Olivier Seiwert), Leonard Cohen “Hallelujah”, J.S. Bach “Gigue, 2nd suite for Violoncello”
Luci
Arno Veyrat
Scenografia, macchineria e oggetti di scena
Hadrien Albouy, Stéphane Chipeaux-Dardé, Pierre Dequivre, Thomas Dupeyron, Mickaël Godbille
Direzione tecnica
Thomas Dupeyron
Responsabili palco
Mickaël Godbille, Thomas Dupeyron
Responsabile suono
Stéphane Ley
Responsabile luci
Arno Veyrat/François Dareys
Produzione amministrativa
Marie Reculom
Responsabile di produzione
Loïc Castells
Ufficio stampa
Plan Bey Agency
Con
Blanca Lo Verde, Maria Stella Pitarresi, Arabella Scalisi, Valeria Zampardi, Chris Obehi, Gianni Gebbia
Posto unico | 25,00€ |