In collaborazione con l'etichetta Dynamic, il sito Operabase e la piattaforma digitale Takt1 (che metterà la ripresa dell'opera a disposizione anche dei propri abbonati).
Informiamo che, in seguito alla pubblicazione del DPCM del 3/12/2020 e in ottemperanza alle limitazioni indicate, le recite della Linda di Chamounix, previste per il 23, 27, 29 dicembre 2020 e il 3, 5 gennaio 2021, sono rinviate a data da destinarsi.
Appena possibile, il Teatro del Maggio informerà a proposito delle nuove date a recupero delle rappresentazioni e sulle modalità di rimborso.
Quando nel 1841 Donizetti compone Linda di Chamounix il suo nome è ormai celebre a livello internazionale, tanto che a Vienna gli viene commissionata l’opera che avrebbe rappresentato la punta di diamante del cartellone del Teatro di Porta Carinzia di quella stagione. Il soggetto messo in versi da Gaetano Rossi è ispirato alla Grâce de Dieu ou la nouvelle Fanchon di Adolphe d’Ennery e Gustave Lemoine, un feuilleton piuttosto inverosimile anche agli occhi di Donizetti ma che si addice perfettamente al suo scopo: compiacere la corte asburgica con un’opera priva di implicazioni politiche ma basata esclusivamente sui buoni sentimenti e sulla celebrazione della virtù della protagonista. Linda di Chamounix è un’opera semiseria o di mezzo carattere, un genere che mescola, tra pathos e ironia, elementi e personaggi caratteristici dei due generi maggiori con l’immancabile lieto fine. Al centro dell’azione una bella e virtuosa fanciulla, Linda, innamorata del visconte Carlo ma insidiata dal di lui zio, il marchese di Boisfleury. Come tradizione vuole non mancano fraintendimenti, agnizioni e colpi di scena (tra essi anche una scena di follia, specialità di casa Donizetti), ma alla fine, come recita il proverbio, “tutto è bene quel finisce bene” e la pace ritrovata tra i due giovani riuniti chiude festosamente l’opera.
Nuovo allestimento
Artisti
Direttore Michele Gamba
Regia Cesare Lievi
Scene e costumi Luigi Perego
Luci Luigi Saccomandi
Linda Jessica Pratt
Pierotto Teresa Iervolino
Carlo Francesco Demuro
Antonio Vittorio Prato
Maddalena Marina De Liso
Il Marchese Boisfleury Fabio Capitanucci
Il Prefetto Michele Pertusi
L'intendente del Feudo Antonio Garès
Coro e Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Maestro del Coro Lorenzo Fratini