Il Piave mormorò
IL PIAVE MORMORÒ • MUSICA E PAROLE DAL FRONTE DELLA GRANDE GUERRA
Leonardo De Lisi tenore - Leonardo Previero pianoforte - Piera Dabizzi, Rosa Sarti voci recitanti
Musiche di Virginia Niccolini*, Dalfranchi*, Ettore Lucatello*, Columbo Arena, Vittorio Gui, Orazio Ugolini*, Silvano Ruffo*, Antonio Meneghetti, E. A. Mario
Testi di Corrado Govoni, Pietro Jahier, Quintilio Cantini, Giuseppe Ungaretti, Ardengo Soffici, Claudio Giletti Barberis, Antonio Bergamas, Corrado Alvaro, Renato Perseni, Carlo Delcroix
Con le voci originali dei Generali Luigi Cadorna e Armando Diaz
* Prima registrazione assoluta
La registrazione è stata effettuata al Teatro del Maggio il 24, 29 settembre, 1, 2 ottobre 2015 in occasione del centenario della I guerra mondiale
OF 010 1 CD STEREO DDD
Ascolta l'anteprima: Dalfranchi - Cecco Beppe - Leonardo De Lisi tenore, Leonardo Previero pianoforte
Voci della guerra, per la guerra, dalla guerra
Analizzare - seppur brevemente - il materiale musicale contenuto in questo CD è un’operazione che comporta un singolare viaggio nel passato.
Alla metà degli anni ’10 l’ingresso dell’Italia nel già deflagrato conflitto mondiale produsse degli esiti compositivi davvero poco conosciuti. Lo scoppio della guerra accese (o riaccese) ardori mai sopiti dall’epoca risorgimentale, dall’epoca delle battaglie per l’indipendenza nazionale. Musicalmente parlando fu una rinascita di estri compositivi popolari, un risveglio di vene creative inattese che andarono oltre la consueta querelle politica tra neutralisti e interventisti. In Italia si rispolverò dai serrati armadi delle bande militari la canzone di guerra, il grido di battaglia, l’inno irredentista. Al tempo stesso fu espresso in musica il dolore per l’estremo sacrificio, la trenodia per la morte dell’eroe, il pianto del familiare innanzi alla tragedia. La preghiera stessa rivolta alla divinità - resa in note e diffusa di trincea in trincea - si fece largo tra i soldati insieme alle canzoni da osteria, insieme ai testi ricchi di allusioni profane per le fidanzate lontane. (...)
Si aggiunga a questa operazione strettamente musicale l’inserimento nel CD di imprescindibili brani letterari (Govoni, Ungaretti, ma anche epistole di soldati) (...). E ciò non per mera ricerca di atmosfere o suggestioni, ma per quella sorta di completezza storica (...). Non ultimo - in scala di importanza - un indirizzo didattico e divulgativo dello stesso CD che crediamo di palese utilità. Non mancano a tale scopo spezzoni sonori “d’epoca” che, aggiunti alla rutilante congerie sopraesposta, contribuiscono a formare quello che è un vero e proprio copione/concerto sulla concezione bellica del poetare e del comporre all’alba del XX secolo.
Leonardo Previero
Ascolta l'anteprima: Giuseppe Ungaretti - Sono una creatura - Piera Dabizzi voce recitante • Claudio Giletti Barberis - Lettera alla moglie - Rosa Sarti voce recitante
I CD della collana Maggio Live possono essere acquistati al bookshop del Teatro del Maggio che apre un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo e resta aperto fino alla fine dell’esibizione per i concerti, mentre chiude alla fine dell’ultimo intervallo in occasione delle opere.